Sin dalla sua fondazione nel 1998, il MUSOL collabora con i governi locali con l’obiettivo di potenziare le capacità degli attori locali e il loro ruolo nello sviluppo locale. In linea con la sua missione, il MUSOL promuove il diritto ad una vita dignitosa e lo sviluppo sostenibile delle popolazioni più svantaggiate, lavorando per sviluppare e rafforzare le capacità dei governi regionali e locali, nonché delle società civili europee, africane e latinoamericane. Tutto ciò avviene nell’ambito dei processi di sviluppo e decentralizzazione nei Paesi in cui operiamo.

Il MUSOL è stato fondato da un gruppo di dirigenti del settore pubblico, per lo più funzionari comunali, e la nostra missione ribadisce la vocazione dell’organizzazione (rafforzare le capacità degli enti locali e della società civile). Poiché la nostra missione è incentrata sul rafforzamento delle capacità delle autorità locali e della società civile, il MUSOL lavora con centinaia di comuni e altre autorità locali e regionali.

Attualmente, in base al piano strategico 2020-2023, il MUSOL implementa i seguenti assi strategici di lavoro: “Sviluppo sostenibile MUSOL”, che comprende tutti i programmi per promuovere i diritti umani delle persone vulnerabili, in particolare quelli strettamente legati alle competenze e ai doveri delle autorità locali. Nel piano strategico del MUSOL per l’Europa, le principali priorità sono: migliorare le capacità degli enti pubblici locali e regionali e della società civile europea di promuovere politiche territoriali innovative per la territorializzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile; promuovere la cittadinanza europea attraverso il coinvolgimento attivo e l’interazione dei cittadini e delle organizzazioni della società civile europea, nonché degli enti pubblici locali e regionali.

Make It Better (MiB) è una nuova organizzazione (ONG privata, senza scopo di lucro) insediata in una delle regioni più svantaggiate d’Europa (Alentejo meridionale, Portogallo), che capitalizza l’esperienza dei suoi promotori e di un team con più di 18 anni di lavoro congiunto e cooperazione con organizzazioni pubbliche e private in Portogallo, Europa e in diverse altre parti del mondo (Sud America, Africa e Asia).

Comprende un team multidisciplinare di soci e lavoratori che forniscono un contributo significativo in ampie aree tematiche, come lo sviluppo sostenibile, l’educazione, la responsabilità sociale, l’economia sociale e l’imprenditoria sociale, nei diversi contesti in cui sono presenti i gruppi più svantaggiati. Nella sua azione il miB intende: creare, sviluppare, adattare e applicare modelli e strumenti di lavoro sostenibili e responsabili, collaborando e sostenendo i gruppi più svantaggiati. La sua missione è lo sviluppo della società umana in tutte le sue dimensioni, economiche, sociali, ambientali e culturali, legata agli obblighi morali di solidarietà e giustizia e a tutti gli altri valori sanciti nella sua carta dei principi. La missione del miB è quella di diventare un punto di riferimento come piattaforma nazionale e internazionale, svolgendo un ruolo energico nello stimolare l’educazione, la responsabilizzazione e l’economia sociale, facilitando e mediando, integrando risorse e promuovendo dinamiche incentrate sulla risoluzione dei problemi e delle esigenze dei beneficiari e della collettività.

Nel piano strategico organizzativo, sotto la priorità 2 – Partenariati e Cooperazione, si pone una forte enfasi sulla promozione dell’istruzione come strumento fondamentale per l’equità sociale, la coesione e lo sviluppo,nonché sulla promozione della cooperazione e della condivisione delle migliori pratiche e dei modelli sviluppati, testati e convalidati in contesti simili, in particolare nel contesto dell’educazione giovanile e del capacity building. L’inclusione sociale, la diversità, l’educazione non formale, l’occupabilità, l’iniziativa, la creatività e l’innovazione sono ugualmente tematiche centrali all’interno del piano, essendo contemporaneamente strumenti e competenze chiave dell’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo. Make it Better è in realtà un membro del Consiglio Generale dell’Educazione di Cuba, responsabile della progettazione e della convalida delle politiche educative locali. L’organizzazione conta attualmente 20 membri ufficiali (esperti in aree multiple e complementari). Inoltre, l’organizzazione lavora in stretta collaborazione con agenti locali e regionali (pubblici e privati) che coinvolgono un vasto gruppo di studenti e beneficiari diretti delle sue attività (raggiungendo di fatto più di 500 persone).

Il Polo Europeo della Conoscenza – Europole è un ente pubblico e una rete no profit di istituzioni educative con capofila l’Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova (Verona). Europole è una rete permanente di scuole composta a livello nazionale da oltre 4000 istituzioni educative: scuole università, centri per l’educazione degli adulti, amministrazioni pubbliche, ONG,… che lavorano per l’integrazione sociale ed educativa europea.

I suoi principali campi di attività sono la promozione della dimensione europea e dell’integrazione attraverso workshop, seminari, conferenze, partenariati e progetti europei ed extraeuropei. L’Europole sta pianificando “attività ombrello” che coinvolgano nei progetti il maggior numero possibile di istituzioni del consorzio. Europole opera in tutti i settori dell’istruzione, dall’ITC ai corsi di formazione per insegnanti e scuole materne, fino all’educazione degli adulti in carcere e nelle aree rurali. Si occupa anche di esclusione sociale, lotta alla xenofobia e al razzismo, aiuto a superare gli stereotipi di genere tra le diverse culture e religioni, formazione degli studenti e dei drop out, apprendimento interculturale e formazione dei giovani.

I membri della rete lavorano con studenti a rischio di esclusione sociale e culturale: immigrati, rifugiati, drop-out e studenti con genitori separati, gravi situazioni sociali psicologiche, bullismo, studenti con disabilità e altri bisogni particolari. Opera anche nel campo delle strategie occupazionali e delle ricerche economiche.

IDEC è una società di consulenza per la formazione fondata nel 1989 e con sede a Pireo, in Grecia. Le sue attività comprendono formazione, consulenza manageriale, assicurazione della qualità, valutazione e sviluppo di soluzioni digitali sia per il settore privato che pubblico. I clienti di IDEC sono sia PMI che grandi aziende greche di diversi settori. IDEC collabora con più di 800 istituti in tutta Europa e con circa 300 esperti in settori specifici.IDEC ha una vasta esperienza in progetti europei, sia come coordinatore che come partner all’interno di diversi programmi e iniziative europee. Negli ultimi 18 anni IDEC ha lavorato a lungo nel settore del controllo qualità della formazione e ha anche esperienza di consulenza nello sviluppo di sistemi di gestione della qualità nei centri di formazione greci.

L’IDEC è accreditato come centro di apprendimento permanente, organizza corsi di formazione in servizio per insegnanti e formatori, visite di studio e attività di apprendimento informali per gli studenti nell’ambito dell’istruzione iniziale, e offre corsi di formazione e tirocini per gli studenti della formazione professionale e per le persone nel mercato del lavoro.Le principali aree di competenza di IDEC sono: consulenza manageriale, pianificazione aziendale, imprenditorialità, PMI, gestione della qualità, certificazione, progettazione di contenuti formativi basati su ECVET, sviluppo di software e multimedia, applicazioni internet, formazione a distanza, e-business ed e-commerce. Nel campo dell’apprendimento permanente, IDEC ha esperienza nelle politiche europee in materia di LLL e in particolare in EQF, ECVET, Europass, EQAVET, nella convalida dell’apprendimento non formale e informale, nelle riforme nazionali dei sistemi di istruzione e formazione. Ha sottoscritto con successo il contratto con il CEDEFOP “Europass, ECVET e EQF per la documentazione, la convalida e la certificazione dei risultati dell’apprendimento”. Negli ultimi 20 anni IDEC sta lavorando sulla trasformazione digitale delle imprese e delle organizzazioni educative.

La Fondazione IRSE è una società aperta alla diversità e che ne sfrutta il potenziale. Una società in cui ognuno comprende e viene compreso dagli altri. La nostra missione è creare spazi di dialogo, scambio di opinioni ed esperienze finalizzati allo sviluppo dell’attività sociale e civica per tutti i gruppi sociali e le istituzioni operanti nel campo dell’educazione all’uguaglianza. Accettazione, curiosità verso il mondo, apertura alla diversità che vogliamo radicare nella società dall’infanzia fino alla vita adulta, attraverso la cooperazione con istituzioni educative e organizzazioni non governative.La Fondazione IRSE svolge azioni in tre aree principali:

  1. Educazione interculturale, antidiscriminazione ed educazione globale;
  2. Sviluppo delle comunità locali;
  3. Cooperazione con l’Est, soprattutto nel contesto del sostegno allo sviluppo della democrazia e della società civile.

L’IRSE collabora con persone appartenenti a gruppi spesso stereotipati e discriminati per varie ragioni, a rischio di esclusione sociale, vale a dire persone LGBT+, persone con disabilità, persone con esperienza di migrazione e rifugiati, rappresentanti di diverse religioni, persone provenienti da aree rurali e che vivono l’esclusione dai trasporti. Collaboriamo inoltre con organizzazioni e istituzioni che sostengono l’inclusione sociale e la diversità, tra cui il Consiglio comunale di Danzica, centri per stranieri, centri di integrazione sociale, scuole, università. Una parte significativa delle attività dell’IRSE riguarda l’educazione in senso ampio, motivo per cui svolgiamo attività anche per bambini e giovani, insegnanti, educatori, persone che lavorano con i giovani al di fuori del sistema educativo formale. Conduciamo corsi di formazione, workshop, visite di studio, organizziamo conferenze, seminari, dibattiti a livello locale, regionale e internazionale. Abbiamo a cuore la sinergia delle nostre attività, per questo uniamo progetti locali con progetti internazionali. Nel corso degli anni abbiamo costruito una rete stabile di contatti sia all’interno che al di fuori dei paesi dell’Unione Europea.